Eidos al fianco di Clabo in piano finanziamenti di Anthilia e Finint
Anthilia Capital Partners e Finint Investments hanno perfezionato un’operazione di supporto finanziario a Clabo per un valore complessivo pari a 6 milioni di euro.
Eidos Partners ha agito in qualità di advisor finanziario; l’assistenza legale è stata curata da Simmons & Simmons.
L’operazione, si legge in un comunicato, prevede:
- la rinegoziazione del prestito obbligazionario di 8 milioni, già sottoscritto per 5 milioni da Anthilia BIT 3 e per e 3 milioni da Finint Investments, che ha previsto l’erogazione di nuova finanza per un importo pari a 0,8 milioni;
- l’erogazione di nuovi finanziamenti in modalità private lending e coperti da garanzia Sace, per un valore complessivo pari a 5,2 milioni – 3,25 milioni da parte di Anthilia e 1,95 milioni da parte di Finint – con una durata di 72 mesi, di cui 24 mesi di preammortamento.
L’operazione “darà ulteriore slancio e supporto finanziario allo sviluppo del piano industriale 2020-2022 di Clabo, predisposto con l’obiettivo di fornire una risposta al nuovo e mutato contesto di mercato”.
Il piano del gruppo attivo nel settore delle vetrine espositive professionali nei comparti della ristorazione e alberghiero prevede la razionalizzazione dei processi organizzativi interni, la rivisitazione dei layout degli stabilimenti italiano e cinese, oltre che dei processi di acquisto e gestione delle scorte, e lo sviluppo di nuove linee di prodotto complementari alle attuali, allargando l’offerta nell’ambito di vetrine e arredi nel segmento small retail”.
“L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19 ha comportato un significativo shock su tutte le attività economiche operanti nel settore Horeca causato, in particolare, dalla temporanea ma significativa riduzione della domanda in seguito ai provvedimenti di lockdown degli esercizi commerciali”, sottolinea Giovanni Landi (nella foto), amministratore delegato di Anthilia Capital Partners. “Clabo è stata in grado di fornire una risposta pronta e tempestiva e di adattarsi al mutato scenario di mercato con la definizione di un nuovo piano industriale. Il perfezionamento di questa operazione darà ulteriore slancio e supporto finanziario allo sviluppo del piano della società”.