Enav debutta in Borsa e raccoglie 759 milioni di euro

Pper la prima volta nel mondo, una società di controllori di volo debutta in Borsa. Enav segna oggi infatti il suo primo giorno sul mercato principale di Borsa Italiana registrando in fase di collocamento, prima dell’esercizio della greenshoe, adesioni per 759 milioni di euro, con il flottante al momento dell’ammissione pari al 42,5% e una capitalizzazione pari a 1788 milioni di euro.

Barclays, Credit Suisse e Mediobanca hanno agito come coordinatori dell’Offerta Globale di Vendita e, insieme a Banca IMI, J.P. Morgan e Unicredit Corporate & Investment Banking, sono joint bookrunner del collocamento istituzionale.

Mediobanca è responsabile del collocamento per l’offerta pubblica e sponsor. Equita SIM agisce in qualità di advisor finanziario, mentre Rothschild Global Advisory è advisor finanziario del ministero dell’Economia e delle Finanze, Azionista Venditore.

Nel dettaglio, nel capitale di Enav sono entrati 198 investitori istituzionali, fra i quali fondi long term e fondi infrastrutturali. Oltre ai fondi australiani Macquarie e Amp, figura fra gli azionisti anche Axim, il fondo specializzato canadese. Massiccia poi la presenza degli investitori esteri, su 229,599 milioni di azioni destinate agli istituzionali, circa 170 milioni di azioni (l’85%) sono andate a 167 investitori esteri su 226 richiedenti. Il resto, pari a 59,7 milioni di azioni, sono andate a 31 investitori italiani. 

Per quanto riguarda la parte retail, ai risparmiatori sono state assegnate 23 milioni di azioni a 11.498 richiedenti, di cui 890 mila titoli sono stati destinati ai 659 dipendenti. 

La società guidata da Roberta Neri debutta dunque a piazza Affari con una capitalizzazione di 1,788 miliardi.

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