Il fondo svedese EQT acquisisce Facile.it. Advisor sono PwC e Bofa
Il fondo EQT VIII, affiancato da PwC con Emanuela Pettenò, ha siglato un accordo per acquisire Facile.it da Oakley Capital, affiancata da Bank Of America- Merril Lynch e che reinvestirà nella società, e altri soci di minoranza.
Fondata nel 2008 Facile.it è fra i principali siti in Italia per il confronto dei prezzi delle assicurazioni auto, delle offerte energetiche e telefoniche e dei prodotti dedicati alla finanza personale. Oggi, la società conta circa 20 milioni di utenti fornendo l’accesso e la comparazione tra i prodotti di 80 fornitori. Facile ha raggiunto una crescita annuale media del fatturato del 21% negli ultimi cinque anni e nel 2017 ha generato ricavi per circa 66 milioni di euro.
EQT VIII, che ha agito con il directore investment advisor del fondo VIII Federico Quitadamo (nella foto), punta a sostenere lo sviluppo della strategia di crescita di Facile.it attraverso risorse finanziarie e operative e all’esperienza del fondo nel settore TMT, sulla sua presenza locale e sul suo network globale di advisor industriali. L’attuale management di Facile, incluso il ceo Mauro Giacobbe, continuerà a guidare l’organizzazione.
Il perfezionamento dell’operazione è atteso per il mese di giugno 2018. Le parti hanno concordato di non diffondere il valore della transazione.
EQT è un operatore di private equity svedese sponsorizzato dalla famiglia Wallenberg, una delle famiglie di imprenditori più ricche della Svezia con interessi che vanno da Saab a Ericcson, da Electrolux ad ABB. In Italia il gruppo ha acquisito, fra gli altri, la maggioranza di Lima Corporate, azienda multinazionale che produce protesi ortopediche, ceduta da Ardian nel 2015 e ha partecipato alla gara per il birrificio Peroni presentando un’offerta che però è stata battuta da quella del colosso giapponese del settore Asahi. La società di investimento conta una raccolta di circa 50 miliardi di euro in 27 fondi. I fondi EQT detengono un portafoglio di aziende localizzato in Europa, Asia e Stati Uniti con un fatturato complessivo di oltre 19 miliardi di euro.