Fimer acquisisce divisione inverter solari di Abb. Gli advisor del deal
Fimer ha finalizzato l’acquisizione dell’attività relativa agli inverter solari di Abb. L’azienda italiana diventa così il quarto produttore al mondo di inverter per energie rinnovabili.
Fimer è stata assistita da PwC nella pianificazione delle attività e nella gestione dei processi d’integrazione, dalle prime fasi fino al post-acquisizione, e da Deloitte per il processo di due diligence. PwC ha agito con un team coordinato da Massimo Benedetti (nella foto), composto da Max Lehmann, Marianna Pusterla, Erik Vanotti, Claudio Brivio, Giovanni Germinara, Lara Olmi, Francesca Bartoli, Matteo Tencani e Nicola Brunetti.
La divisione oggetto della transazione, si legge in un comunicato, l’anno scorso ha registrato un fatturato di oltre 340 milioni di dollari e include più di 800 dipendenti, distribuiti in 26 paesi, e due siti produttivi, uno in Italia, a Terranuova Bracciolini (Toscana), e l’altro in India, a Bangalore, nonché un centro di ricerca e sviluppo ad Helsinki.
A livello geografico oltre all’America Latina, dove Fimer è già presente, l’azienda opererà ora in Europa, Africa e Asia-Pacifico, in particolare Giappone, Sud Corea e Australia, Medio Oriente e Nord America. Inoltre, da un punto di vista industriale, l’azienda potrà contare su due centri R&D e tre siti produttivi, con oltre 7 gigawatt di vendite previste per quest’anno.
Fimer – guidata dall’amministratore delegato Filippo Carzaniga – si è impegnata a mantenere gli attuali livelli medi occupazionali e ad investire oltre 37 milioni l’anno in ricerca e sviluppo.
