Gli advisor dell’ingresso di Wrm nel gruppo Kipre

Il fondo d’investimento WRM Group, fondato e guidato da Raffaele Mincione, ha investito 40 milioni di euro acquisendo la totalità del gruppo Kipre, azienda friulana che produce prosciutti conosciuta per i marchi Principe e King’s già in crisi.

La nuova finanza dovrebbe servire per rilanciare l’azienda e sostenerne il rilancio e lo sviluppo tramite un accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 sottoscritto con i principali creditori finanziari e industriali del gruppo stesso e attraverso la realizzazione di un operazione immobiliare.

Con l’omologa dell’accordo, WRM Group acquisterà il gruppo Kipre attraverso il fondo Athena Capital e perfezionerà, attraverso il fondo WRM Fondo Immobiliare, un’operazione volta all’acquisto di sei complessi immobiliari utilizzati come impianti produttivi a oggi di proprietà dell’azienda. Il nuovo corso manageriale del Gruppo Kipre, che conta oltre 300 lavoratori al suo interno, verrà affidato ad una squadra di manager guidata da Walter Bellantonio, già direttore generale di ISA  e ad di Cirio, Del Monte Italia e Centrale del Latte di Roma.

All’accordo di ristrutturazione hanno partecipato 21 istituti di credito e oltre 500 fornitori strategici e non.

Nell’operazione PwC Advisory, con un team guidato dal partner Antonio Martino e composto da Valentina Liberali e Mariachiara Rigo, ha agito come real estate advisor di WRM Group per gli aspetti valutativi e tecnici dell’operazione immobiliare.

Gli aspetti finanziari sono stati curati dagli advisor finanziari WRM Capinvest, con Fabrizio Boaron, e Banca Finint.

KPMG ha curato la redazione dal piano di ristrutturazione, con un team composto dai partner Federico Bonanni (nella foto) e Giuseppe Di Leone e dall’assistant manager Massimo Lattuada.

Le banche sono state assistite da Loan Agency Services, con un team composto da Roberto Mugnaioli e dalle legal advisor Paola Policicchio e Valeria Fraioli. Il piano di ristrutturazione è stato attestato dallo Studio Longhi in persona dell’attestatore Gianluigi Longhi, con il supporto del suo team e di BDO con Livio Mezzetti e Stefano Variano.

Noemi

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