Mazars Italia: +24% nei ricavi e nuovo management

Mazars, organizzazione internazionale specializzata in audit, tax, outsourcing e servizi di consulenza, ha annunciato oggi un rinnovamento ai vertici, in un contesto di crescita nel Paese.

Olivier Rombaut (nella foto), da trent’anni in azienda, con un’esperienza maturata nel settore dei servizi finanziari, è il nuovo managing partner di Mazars per l’Italia. Tra i protagonisti della creazione della nuova realtà italiana nel 2015, Rombaut ha contribuito allo sviluppo della multinazionale che oggi si avvale, nel nostro Paese, di una rete di oltre 300 professionisti e 25 partner in sei città: Milano, Firenze, Torino, Padova, Verona e Roma. Raccoglie il testimone di Pascal Jauffret, nominato presidente dell’apac board di Mazars.

Rinnovato anche il team direttivo, composto ora da Alessandro Mocarelli (accounting & outsourcing), Marco Lumeridi (audit), Sylvain Rousmant (financial advisory services), Giovanni Crenna (tax), Andrea Boldi (actuary) e Luca Savoia (consulting), che punta su una leadership giovane e pluridisciplinare per dare all’azienda l’energia necessaria per intraprendere un percorso di ulteriore sviluppo, dopo il consolidamento degli ultimi anni.

La nuova squadra avrà la responsabilità di confermare e rafforzare il trend positivo dei risultati di Mazars in Italia. La società ha infatti chiuso l’ultimo anno fiscale con 23,3 milioni di ricavi, in crescita del 24% rispetto all’anno fiscale precedente, trainati in particolar modo dall’audit che rappresenta il 41% dell’attività. Una performance molto positiva in un contesto complessivamente favorevole per il gruppo Mazars che ha visto nell’anno fiscale 2018/2019 ricavi in incremento del 10,4%, per un totale di 1,8 miliardi di euro.
Positivo anche il trend occupazionale: nel 2019 il numero dei dipendenti in Italia è infatti aumentato del 18%. Risultati incoraggianti sui quali si fonda la strategia di Mazars Italia, che prevede nei prossimi anni un consolidamento nel nostro Paese sia in termini occupazionali che di investimenti.

Noemi

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