Oaklins Italy advisor della partnership tra Giacomo Milano e la famiglia Rovati
Il gruppo Giacomo Milano e la famiglia Rovati, attraverso il suo veicolo di investimento Fidim, avviano una partnership finalizzata all’apertura di nuove location, ristoranti e attività di catering in alcune delle principali capitali europee e l’esportazione di un format di successo già consolidato.
Gli advisor finanziari del venditore sono stati Oaklins Italy, rappresentata da Federico Giammarusto (nella foto), e Musetti e Associati, rappresentata da Gianluca Musetti. Fidim è stata assistita da KT Finance.
L’unione nasce con l’intento di sviluppare nuovi canali di creatività e nuove forme di preservazione del patrimonio italiano che entrambi i gruppi hanno in comune: una spinta concreta per supportare Giacomo Milano nella sua crescita internazionale tramite nuove sinergie.
Fondato 60 anni fa, il gruppo, gestisce una rete di ristoranti a Milano e altre varie attività correlate nel “Quadrilatero del food” di Via Pasquale Sottocorno e nella centralissima Piazza Duomo con Giacomo Arengario e Giacomo Caffè nel Palazzo Reale. Di recente, a questi ultimi, si sono aggiunti anche un ristorante in Toscana, a Pietrasanta e la Gastronomia nella zona Ovest della città meneghina.
Fidim, è il veicolo di investimento della famiglia Rovati. Nel 1961, Luigi Rovati, il capostipite della famiglia, fonda Rottapharm, gruppo farmaceutico italiano noto per la sua ricerca all’avanguardia e le sue massicce acquisizioni; società dal 2016 inglobata nella statunitense Mylan, di cui la famiglia Rovati rimane il principale azionista privato. Oggi la holding ha interessi nel campo della cultura e delle attività benefit, nella ricerca farmaceutica -tramite la controllata Rottapharm Biotech, in quello immobiliare, del private equity e, tramite Tearose, in quello dell’hospitality, dove intende rafforzare la propria posizione, anche grazie all’ingresso nei ristoranti del gruppo Giacomo. L’ operazione si inserisce appunto al interno di una più ampia strategia, finalizzata alla creazione di un gruppo italiano, attivo nell’hospitality, e segue la recente acquisizione dell’albergo Il Salviatino in Toscana.