Palladio finanziaria lancia l’Opa su Mid Industry Capital a 6,50 euro per azione

Dopo una proroga di poco più di una settimana, alla fine Vei Capital ha lanciato l’opa su Mid Industry Capital. L’annuncio è arrivato lo scorso venerdì in una nota. 

In sostanza, Vei, che fa capo a Palladio Finanziaria,  punta al controllo del veicolo di investimento quotato a Piazza Affari per impossessarsi dell’unico asset in portafoglio a Mid Industry, Mar-Ter Neri, leader in Italia nella logistica portuale legata ai prodotti forestali importati via mare, per il quale Vei progetta di estendere l’attività anche ad altri porti oltre che in quelli di Livorno e Monfalcone in cui il gruppo è già attivo.

Nel dettaglio, si legge nel comunicato, Palladio Finanziaria ha deliberato di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria su 4,22 milioni di azioni ordinarie di Mid Industry Capital al prezzo di 6.50 euro per azione da versarsi in denaro alla data di pagamento dell’offerta, più il diritto a ricevere un ulteriore importo in denaro da determinarsi in funzione della liberazione del “fondo di garanzia” costituito a bilancio da parte dell’emittente a seguito della cessione della partecipata Nadella srl per 3,896 milioni (oltre agli interessi maturati). 

 L’offerta dovrebbe partire entro l’inizio di luglio e l’operazione non è finalizzata alla revoca delle azioni Mid Industry dalla quotazione.

La riduzione del primo pagamento sarà pari al dividendo unitario deliberato e quella del secondo pagamento pari a 0,43 euro per azione (su un massimo di 0.92 euro per azione). II corrispettivo massimo complessivo dell’offerta, calcolato sulla totalità delle azioni che ne formano oggetto, sarà pertanto pari a 31,3 milioni di euro, ottenuto moltiplicando il totale delle azioni emesse dall’emittente per la somma del corrispettivo unitario (6,50 euro) più l’importo massimo dell’eventuale corrispettivo ulteriore in caso di integrale pagamento dello stesso (0,92 euro per azione).

L’offerta è condizionata al raggiungimento di una soglia minima di adesioni determinata in misura almeno pari al 51% del capitale sociale di MIC, condizione che sarà comunque rinunciabile da parte di Vei.

 

Noemi

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