Accordo Eni-Snam: tutti gli advisor
Eni e Snam hanno firmato un accordo per la cessione a Snam da parte di Eni del 49,9% delle partecipazioni detenute (direttamente e indirettamente) da quest’ultima nelle società che gestiscono i due gruppi di gasdotti internazionali che collegano l’Algeria all’Italia, in particolare i gasdotti onshore che si estendono dal confine tra Algeria e Tunisia fino alla costa tunisina (cd. gasdotto TTPC) e i gasdotti offshore che collegano la costa tunisina all’Italia (cd. gasdotto TMPC).
GLI ADVISOR
Nell’operazione Rothschild & Co è stata advisor di Eni con un team formato dal partner Alessandro Bertolini Clerici, il director Marco Ricciotti, l’associate Edoardo Pasquotti e l’analyst Stefano Selva.
Snam è stata assistita da CC & Soci – la boutique di financial advisory e investimenti fondata da Claudio Costamagna, con un team composto da Cristiana Procopio e Lorenzo Mattii – e da UniCredit, con un team formato da Federica Corti, Maurizio Ozello, per il lato M&A da Andrea Petruzzello, Alberto Giordano, Alexander Luigi Kramp, Michele Buscemi, Federico Belli.
LA NEWCO
L’operazione prevede il conferimento di tali partecipazioni da parte di Eni in una società italiana di nuova costituzione (NewCo), di cui Eni continuerà a detenere il 50,1%, mentre il restante 49,9%2 verrà ceduto a Snam per un importo di 385 milioni di euro. Snam finanzierà il pagamento del corrispettivo mediante mezzi propri.