UBI Banca, superato 1 miliardo di euro di Social Bond

UBI Banca supera la cifra di 1 miliardo di euro collocati tramite Social Bond, il prestito obbligazionario solidale attivo dal 2012 e con un approccio specifico legato al Terzo Settore e all’economia civile.
 
Nel dettaglio, i social bond sono prestiti obbligazionari che offrono al sottoscrittore l’opportunità di ottenere un ritorno sull’investimento paragonabile a quanto offerto dalla banca su investimenti analoghi e, nello stesso tempo, di contribuire al sostegno di iniziative di rilevante valenza sociale. Al termine del collocamento la Banca devolve una quota predefinita dell’importo raccolto a supporto di tali progetti, per lo più promossi da organizzazioni non profit, oppure destina l’ammontare collocato all’erogazione di finanziamenti a condizioni competitive per contribuire allo sviluppo sul territorio di iniziative di imprenditorialità sociale.

 A oggi sono 91 i progetti a impatto sociale sostenuti dalla banca con i social bond per 100mila i beneficiari diretti. La raccolta ha consentito erogazioni  liberali per quasi 5 milioni di euro e lo stanziamento di plafond per finanziamenti destinati alle imprese sociali a condizioni agevolate che superano i 21 milioni. 

I contributi devoluti a titolo di liberalità hanno permesso di supportare 48 istituzioni operanti nei settori dell’assistenza e solidarietà, 28 enti operanti nel campo delle infrastrutture e servizi di pubblica utilità, 12 università o centri di ricerca, e tre operatori per lo sviluppo economico-territoriale.

Gli obiettivi sociali perseguiti tramite Social Bond sono declinabili in funzione delle due differenti tipologie: i Social Bond grant based prevedono la devoluzione, a titolo di liberalità ad associazioni, fondazioni, università, ospedali o altre realtà a valenza sociale, di una quota predefinita dell’ammontare ricavato dai titoli collocati attraverso i prestiti obbligazionari. Mediante questa tipologia di strumenti finanziari la Banca si propone anche di generare nuove partnership tra pubblico, privato e privato sociale per generare valore per i territori di riferimento.

I prestiti obbligazionari che prevedono l’utilizzo dell’ammontare collocato per l’erogazione di finanziamenti  (loan based) contribuiscono allo sviluppo di forme di imprenditorialità sociale.

Dal 2015, inoltre,  l’impatto sociale generato dai progetti sostenuti tramite i Social Bond viene misurato tramite lo SRoI-Social Return on Investment. Lo SROI ha l’obiettivo di quantificare, in termini economici, il valore sociale o ambientale generato da un progetto, un’iniziativa, un’organizzazione sociale. Un’analisi SROI mira a “catturare”, in forma monetaria, il valore di una vasta gamma di risultati attesi o generati, aggiungendo un indice numerico al rendiconto di come un’organizzazione crea valore per determinate categorie di interlocutori (stakeholder), dai beneficiari diretti alla comunità locale, dalle istituzioni pubbliche ai sostenitori. Lo SROI valuta il cambiamento, adottando la prospettiva delle persone e delle organizzazioni che ne beneficiano o vi contribuiscono.

Noemi

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