Unicredit con Pimco, GWM e Finance Roma per gestire 1,2 mld di crediti immobiliari
Il progetto è chiamato ambiziosamente “Sandokan”, come la Tigre della Malesia, il personaggio nato dalla fantasia dello scrittore Emilio Salgari. Ma anche come “Sandakan”, nome del centro costiero situato nel Borneo nord-orientale, che letteralmente significa “pegno scaduto”. Sembra infatti che la città fu lasciata in pegno al governatore locale dal Sultano di Sulu come garanzia di un prestito che non poteva restituire.
Il progetto lanciato da Unicredit, invece, mira a gestire un selezionato pool di prestiti garantiti da real estate attraverso proprio Sandokan, piattaforma con un orizzonte temporale di medio-lungo termine realizzata. E lo fa avviando una trattativa esclusiva con un consorzio formato da Pimco global asset manager, GWM specialista immobiliare e Finance Roma, specialista di gestione del credito e sviluppo immobiliare.
La piattaforma, al quale ha lavorato Alessandro Maria Decio, si focalizzerà inizialmente su un perimetro iniziale di 1,2 miliardi di crediti e, si legge nella nota del gruppo, «consentirà di incrementare il valore prospettico delle iniziative immobiliari del portafoglio conferito attraverso una gestione maggiormente proattiva degli asset, l’attuazione di soluzioni innovative e l’apporto di nuova finanza in caso di necessità». La realizzazione della piattaforma, precisa la banca, non comporterà il deconsolidamento dei rischi dal portafoglio del Gruppo UniCredit.
Nella newco Sandokan Pimco dovrebbe avere una partecipazione di maggioranza, mentre il gruppo guidato da Federico Ghizzoni manterrà una minoranza e dovrebbe quindi deconsolidare questi asset.
L’operazione, stando a rumors di mercato, dovrebbe percorrere lo stesso binario di quella conclusa con il private equity americano Kkr e Intesa Sanpaolo in primavera scorsa, con un focus prettamente sulle attività immobiliari. Tra questi asset ci saà, ad esempio, la sede dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, attualmente di proprietà della Cassa Depositi e Prestiti.
Oltre all’accordo stretto con Kkr e ora Sandokan, la banca di piazza Gae Aulenti ha anche concluso mesi fa un accordo con Pra Group Europe per la cessione pro soluto di un portafoglio di crediti non garantiti e in sofferenza (tra cui credito al consumo e prestiti personali) e di recente ha chiuso la vendita della ex Uccmb alla cordata Fortress – Prelios.