I the Beltè passano da Nestlé a Spumador. Vitale advisor

Affiancato da Vitale, il gruppo Sanpellegrino – controllato da Nestlé –  ha sottoscritto un accordo di cessione del marchio Belté a Refresco Italy, del gruppo Spumador e Recoaro, che sarà operativo a partire dal primo dicembre 2019.

Per Vitale ha agito un team guidato dal managing partner  Alberto Gennarini (nella foto) e composto da Marco Bigogno, Sarah Haghighi e Francesco Pironti.

La cessione del noto marchio di the freddo, che genera circa 10 milioni di fatturato, non comporta alcun impatto occupazionale per il gruppo né per le attività produttive di Belté che, come avviene già attualmente, continuerà a essere prodotto da Refresco Italy nei suoi stabilimenti italiani,.

Questa operazione rientra nel percorso strategico di ottimizzazione del portafoglio marchi di Sanpellegrino, che ha l’obiettivo di consolidare la competitività dei marchi del gruppo che registrano le maggiori performance positive nel mercato interno e nell’export.

Finora Nestlé ha ceduto molti dei suoi marchi italiani in portafoglio, dalle caramelle Rossana nel 2016 (leggi la notizia su financecommunity.it), vendute dalla multinazionale elvetica all’astigiana Fida, fino al ramo d’azienda che comprendeva La Valle Degli Orti, Mare Fresco e Surgela, ceduto nel 2017 alla multinazionale tedesca Frosta (leggi la notizia su financecommunity.it).

Una vendita che non si ferma: al momento infatti la multinazionale elvetica sta lavorando alla cessione di altri brand del portafoglio italiano, tra i quali l’Acqua Vera, dossier seguito sempre da Vitale.

Dal canto suo, Refresco Italy nasce invece nel 2011 dall’acquisizione di Spumador, società storica Italiana del settore beverage. È uno dei maggiori produttori di bevande, con un portafoglio prodotti che include acque minerali, bevande gassate, tè, bevande sportive e isotoniche e succhi di frutta.

 

Noemi

SHARE