Green bond Mediobanca, boom di ordini. Le banche del collocamento

Il primo green bond emesso da Mediobanca avrà un ammontare di 500 milioni, una durata di sette anni e pagherà una cedola dell’1%

E’ quanto annunciato dall’istituto guidato dall’amministratore delegato Alberto Nagel (nella foto) al termine dell’operazione di collocamento, che ha visto una risposta “molto positiva” degli investitori, con ordini superiori ai 3,5 miliardi. Oltre l’80% dell’importo finale è andato a investitori esteri. Il titolo è stato prezzato a 99,564 euro, con uno spread di 135 punti base sopra il tasso midswap, a fronte dei 165 punti base della guidance iniziale.

All’emissione  hanno lavorato, in qualità di bookrunner, Bbva, Natwest, Santander, Unicredit e la stessa Mediobanca.

“Abbiamo posto la sostenibilità del nostro modello di business al centro del piano strategico al 2023, integrando i target non finanziari all’interno dei target di piano”, ha dichiarato Nagel. “Il successo di questo green bond inaugurale testimonia l’apprezzamento degli investitori per una strategia capace di coniugare performance economiche e sostenibilità ambientale e sociale”.

Il bond è finalizzato a finanziare o rifinanziare alcuni progetti che rispecchiano i requisiti del Green e Sustainable Bond Framework, approvato dal gruppo Mediobanca lo scorso giugno in coerenza con il Global Compact delle Nazioni Unite, a cui la banca ha aderito nel 2018.

Noemi

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