Italgas colloca bond per 500 milioni, domanda 2 miliardi. I bookrunner
Italgas ha collocato un’emissione obbligazionaria con scadenza giugno 2025, a tasso fisso, per un ammontare di 500 milioni di euro, con cedola annua dello 0,250%.
Il collocamento, rivolto a investitori istituzionali, è stato organizzato e diretto, in qualità di joint bookrunner, da Banca IMI, Barclays, BNP Paribas, Goldman Sachs, JPMorgan, Mediobanca, SocGen e UniCredit.
Barclays – guidata in Italia da Enrico Chiapparoli (nella foto) – ha operato con un team composto da Riccardo Abbona (managing director – head of Dcm & risk solutions – Italy & Greece), Stefano Soldi (managing director), Carlo Baronio (director) e Andrea De Vivo (associate).
L’emissione, si legge in un comunicato del gruppo guidato dall’amministratore delegato Paolo Gallo, “rappresenta un’operazione di pre-funding dei fabbisogni finanziari connessi alle strategie di crescita del gruppo, ne conferma la solidità del modello di business e la capacità di attrarre fondi a condizioni competitive”.
L’emissione ha registrato una domanda di quasi 2 miliardi di euro. Le obbligazioni saranno quotate alla Borsa del Lussemburgo. Il prezzo di emissione è pari al 99,205%.