L'operazione prevede che le attività di Acf vengano conferite nel gruppo guidato da Mauro Girardi, il quale si impegna a una nuova emissione di obbligazioni nell’ambito di un aumento di capitale riservato.
Le banche incaricate di gestire il collocamento sono Jp Morgan, Mediobanca, Nomura, Ubs e Unicredit Bank AG.
Nell'ambito dell'emissione SG è global coordinator, i bookrunner sono Barclays, BNP Paribas, MUFG, ai book partecipano anche HSBC, ING, Natixis, e Santander GBM.
Il commercialista Massimo Nardinocchi, tramite l’omonimo studio Nardinocchi di Roma, è stato advisor finanziario e fiscale dell’operazione.
Prima di entrare nel gruppo, il professionista ha lavorato per dieci anni in UBS come responsabile di tutte le succursali HNWI e come responsabile di Sales & Marketing in Italia e in Svizzera.
Si tratta di 80 proprietà immobiliari in Austria tra cui la Torre sul Danubio, lo Schlossehotel Lebenberg a Kitzbuehel e il complesso Wien Mitte di Vienna, si legge in una nota. Il processo di vendita
Guerriero, che si è unito al gruppo nel 2001 in qualità di head of institutional Sales in Italia, è responsabile del lancio dell’ufficio di Candriam a Milano.
Si tratta di Enrico Lemmo e Giuseppe Boscaino, entrambi provenienti da Intesa San Paolo.
Il gruppo è stato valutato 7-8 volte l’ebitda del 2014, che però non è stato reso noto. Nel 2013 aveva chiuso con un fatturato consolidato di 106 milioni (da 116 nel 2012) e un ebitda di 12,6 milioni (da 14,8).
L'operazione, che non è soggetta all'approvazione da parte delle autorità competenti, prevede un prezzo di acquisto di circa 8,5 milioni di real brasiliani - 2,65 milioni di euro circa -, che sarà pagato ai soci
