Kpmg lancia in Italia la practice multi family office, dedicata alla clientela privata e in particolare i detentori di patrimoni a partire da 5-10 milioni di euro. È la prima volta che il mondo delle Big
Amplifon ha collocato un prestito obbligazionario a sette anni non convertibile per un controvalore pari a 350 milioni di euro. L’emissione, ricorda un comunicato della società attiva nelle soluzioni uditive, era stata autorizzata dal cda
Bain Capital entra nel capitale di Engineering Ingegneria Informatica, azienda attiva nella fornitura di servizi informatici, sviluppo software e piattaforme digitali e va al fianco dell’attuale azionista, NB Renaissance Partners, del gruppo Neuberger Berman.
Nel 2019 ha primeggiato chi ha partecipato al mega deal tra Fca e Psa. Guardando ai volumi, il presidio è delle Big Four. È un mercato sempre più polarizzato quello dell’m&a italiano, e con esso
Antirion ha ottenuto una linea di credito a termine di cinque anni per un ammontare massimo pari a 90 milioni di euro. La linea di credito, si legge in un comunicato, sarà utilizzata nel corso del
BizAway ha ricevuto un nuovo round di finanziamenti per 2,5 milioni di euro. Il round, a cui hanno partecipato tutti gli azionisti che avevano investito in precedenza – tra cui Federico Gonzalez Tejera, amministratore delegato di Radisson – è
Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha collocato il primo social bond italiano dedicato al social housing, destinato a investitori istituzionali, per un ammontare di 750 milioni di euro. I fondi raccolti, si legge in un comunicato, “
Missoni ha acquisito T&J Vestor, società che opera nel settore del design e dell’arredamento per la casa, principalmente a marchio Missoni Home. Al fianco degli azionisti di T&J Vestor, in
2hire, startup che sviluppa una tecnologia in grado di connettere qualsiasi tipo di veicolo e abilitare servizi di mobilità condivisa, ha chiuso un round di investimento per complessivi 5,6 milioni di euro. L’investimento è stato condotto
Poste Italiane (nella foto, l’amministratore delegato Matteo Del Fante) ha partecipato a un round di investimenti da 90 milioni di euro in Tink, piattaforma di open banking che connette oltre 2.500 banche e raggiunge oltre 250 milioni