UniCredit colloca senior preferred a 5 e 10 anni per 2 miliardi. Le banche dell’operazione

UniCredit ha collocato un titolo senior preferred con scadenza cinque anni per un importo di 1 miliardo di euro e un titolo senior preferred con scadenza a dieci anni per 1 miliardo di euro. L’importo complessivo emesso, sottolinea un comunicato del gruppo bancario, “rappresenta la più grande transazione obbligazionaria senior preferred in euro per il mercato istituzionale mai effettuata da UniCredit”.

UniCredit Bank AG ha ricoperto il ruolo di sole book runner e lead manager, affiancata da Commerzbank, Credit Suisse, Danske, Ing, Natixis e Santander in qualità di joint lead managers (no books).

L’emissione ha registrato una domanda per oltre 3 miliardi di euro, con più di 250 ordini da
parte di investitori istituzionali.

Le due tranche avranno i seguenti termini:
– per i bond con scadenza a 5 anni, una cedola fissa del 0,325% pagata annualmente, con un
prezzo di emissione pari a 99,891%, equivalente a uno spread di 77 punti base rispetto al tasso
swap a 5 anni (rivisto rispetto all’indicazione iniziale di 95 punti base).
– per i bond a tasso fisso a 10 anni, una cedola pari a 0,85% pagata annualmente, con un prezzo di emissione pari a 99,885%, equivalente a uno spread di 105 punti base rispetto al tasso swap di pari durata (rivisto rispetto all’indicazione iniziale di 125 punti base).

L’allocazione finale del bond con scadenza a cinque anni, ha visto la prevalenza di fondi (61%), banche (36%) e assicurazioni (2%) e la seguente ripartizione geografica: Germania/Austria (27%), Italia (23%), Francia (19%), Regno Unito (10%) e Spagna/Portogallo (8%).
In relazione al bond con scadenza a dieci anni, l’allocazione finale è avvenuta principalmente a favore di fondi (62%), banche (33%) e assicurazioni (5%), con la seguente ripartizione geografica: Germania/Austria (27%), Francia (23%), Italia (18%), Regno Unito (15%) e Spagna/Portogallo (7%).

La quotazione avverrà alla Borsa di Lussemburgo

Noemi

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