Aspi colloca un bond da 1,25 miliardi, cedola 2%. Le banche dell’operazione
Autostrade per l’Italia (Aspi) ha collocato un bond da 1,25 miliardi di euro, durata otto anni, cedola fissa pari al 2%, pagabile ogni anno nel mese di dicembre, a partire dal 4 dicembre 2021.
Morgan Stanley ha agito come sole global coordinator and sole active bookrunner dell’emissione. Banca Akros, Imi-Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Natixis, Ubi Banca e UniCredit hanno svolto il ruolo di other bookrunners.
I bond, si legge in un comunicato, prevede un rimborso bullet. Il prezzo di emissione è stato fissato a 98,814%. Il rendimento effettivo a scadenza è pari al 2,163%, corrispondente a un
rendimento di 250 punti base sopra il tasso di riferimento mid-swap.
Il nuovo prestito obbligazionario sarà quotato al Global Exchange Market MTF della Borsa Irlandese (Irish Stock Exchange).
“Siamo particolarmente soddisfatti del risultato di questa emissione”, ha dichiarato
l’amministratore delegato di Aspi, Roberto Tomasi (nella foto). “I mercati dimostrano di credere nel nostro piano di trasformazione e sono pronti a finanziare l’ingente piano degli interventi previsti negli accordi in corso di approvazione da parte del governo italiano e che auspichiamo di finalizzare quanto prima. Queste risorse ci consentiranno di avviare, nell’ambito nel nuovo quadro regolatorio previsto, un programma di 14,5 miliardi di investimenti e di 7 miliardi di attività di manutenzioni e rinnovamento delle infrastrutture, realizzando nuove opere strategiche per l’Italia”.