Atlantia concede esclusiva su Aspi a Cdp sino al 18 ottobre. Gli advisor
Il consiglio di amministrazione di Atlantia ha concesso a Cassa Depositi e Prestiti (Cdp – nella foto, l’amministratore delegato Fabrizio Palermo) un periodo di esclusiva fino al prossimo 18 ottobre per trattare l’acquisizione dell’88,06% del capitale di Autostrade per l’Italia (Aspi).
Spunta il sole, dunque, tra le nuvole che si erano addensate su un deal che pareva già siglato nell’estate scorsa. Le difficoltà nel negoziato tra Atlantia e Aspi, legate al tema della manleva sulle responsabilità del crollo del Ponte Morandi nell’agosto 2018, avevano indotto la holding controllata dalla famiglia Benetton a optare per la strada del dual track.
Messa alle strette dal governo, però, Atlantia fa parziale marcia indietro e annuncia di essere disponibile “a valutare un’eventuale proposta da parte di Cdp – unitamente ad altri investitori nazionali e internazionali – per un possibile accordo”, in linea con la “lettera inviata da Atlantia al governo lo scorso 14 luglio e in linea con le deliberazioni del cda”.