Poste colloca bond in due tranche per 1 miliardo, boom domanda. Le banche

Poste Italiane ha emesso in due tranche un prestito obbligazionario senior unsecured, destinato a investitori istituzionali, per un ammontare nominale complessivo di 1 miliardo, registrando una domanda pari a oltre cinque volte l’offerta, che si è tradotta in un rendimento particolarmente basso.

I titoli sono stati collocati da un sindacato di banche composto da Goldman Sachs International, Imi-Intesa Sanpaolo e J.P. Morgan nel ruolo di joint global coordinators, joint lead managers e joint bookrunners; e Bnp Paribas, Deutsche Bank e UniCredit nel ruolo di joint lead managers e joint bookrunners.

Ecco i principali elementi delle due tranche del prestito obbligazionario senior unsecured emesse:

  • Valore nominale 500 milioni di euro, scadenza 10 dicembre 2024 e cedola fissa annuale dello 0,00%. Prezzo di emissione fissato al 100,100% e rendimento effettivo a scadenza di -0,025%.
  • Valore nominale 500 milioni di euro, scadenza 10 dicembre 2028 e cedola fissa annuale dello 0,50%%. Prezzo di emissione fissato al 99,758% e rendimento effettivo a scadenza di 0,531%.

La data prevista per il regolamento di entrambe le tranche è il 10 dicembre prossimo. I titoli saranno quotati sul mercato regolamentato gestito dalla Borsa di Lussemburgo.

L’emissione, si legge in un comunicato del gruppo dall’amministratore delegato Matteo Del Fante (nella foto), “è finalizzata all’ampliamento della base degli investitori, alla riduzione dei costi e la diversificazione delle fonti di finanziamento, nonché al riequilibrio e all’allungamento delle relative scadenze”.

Noemi

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