Da Fabriano agli Stati Uniti. È il salto delle cartiere Fedrigoni che lo scorso 23 dicembre hanno annunciato un accordo con il private equity d’Oltreoceano Bain Capital in base al quale il fondo, per il quale
Chieli viene da Mediobanca, dov'era entrato nel 2006, dopo esperienze in Rothschild e Lazard, e dove ricopriva l'incarico di co-head of consumer and luxury. Bertocchini invece proviene da Rothschild
Arriva sul mercato la prima spac specifica per l’ambito finanziario e a lanciarla è uno che il settore lo conosce molto bene, ossia Corrado Passera (nella foto), affiancato dai joint global coordinators Banca Imi e
Aedes Siiq chiude l’acquisto del restante 35% del Fondo Petrarca con il trasferimento delle quote rispettivamente del 20% da parte di Ifm Italy office fund e del 15% da Ivg logistics holding alla società immobiliare presieduta da
Ingresso di peso in Banca Mediolanum, che si appresta ad avviare la nuova direzione di advisory & investment banking. A guidarla è infatti arrivato Diego Selva (nella foto), finora a capo dell’investment banking di Bank
Parla un po’ italiano l’acquisizione da parte della multinazionale delle scommesse Gvc, colosso che controlla le piattaforme di gioco online quali Partypoker, Bwinm Foxy Bingo e Sportingbet, del bookmaker inglese e competitor Ladbrokes Coral,
Unicredit prosegue con la riduzione dei rischi e le cessioni di sofferenze e attraverso Unicredit Leasing chiude un accordo con MBCredit Solution per la cessione di un portafoglio relativo a esposizioni creditizie residuali derivanti da
Poste Italiane e Anima rafforzano la partnership esistente nel settore del risparmio gestito. Le società guidate rispettivamente da Matteo del Fante (nella foto) e Marco Carreri hanno infatti sottoscritto un accordo vincolante che prevede in
Risulta sottoscritto al 71% l’aumento di capitale da 500 milioni di euro in opzione di banca Carige, pari cioè a un controvalore di 353,7 milioni, con una percentuale di adesione comunque superiore rispetto al 66% sottoscritto al termine
Crédit Agricole Cariparma chiude l’acquisto dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi del 95,3% del capitale sociale di Cassa di Risparmio di Cesena, Cassa di Risparmio di Rimini e Cassa di Risparmio di San